La tradizione dei Festeggiamenti Antoniani
La nostra associazione pro loco già nel 1924 organizzò speciali festeggiamenti per le Festività Antoniane.
Anche nei decenni successivi le Feste Antoniane furono occasione di nuove iniziative: concorso vetrine, concorso del balcone fiorito già nel 1949 e i tradizionali fuochi d’artificio.
Le varie edizioni dei festeggiamenti si susseguirono con grande successo di partecipazione e di risultati arricchendosi di ulteriori proposte: mostre estemporanee d’arte dei Madoneri, mercatino per i bambini, infiorate, mostre ed esposizioni, novità come alcune edizioni di “Sant’Antonio – Pane, Olio, Musica e… ” in collaborazione con associazioni del territorio.
L’artista gemonese Carlo Venturini curò per molti anni la realizzazione grafica dei tradizionali festeggiamenti antoniani, che prevedevano un corposo programma liturgico a cura dei frati del Santuario di Sant’Antonio, oltre alla tradizionalissima pesca di beneficenza e iniziative organizzate anche dall’UTE e dal Comune di Gemona.
Quest’anno desideriamo fare insieme a voi un viaggio nei ricordi con questa iniziativa e siamo felicissimi di proporre i vostri contributi!
Ci avete inviato molte foto, pensieri e ci avete regalato le vostre emozioni…GRAZIE DI CUORE!!
Qui di seguito, cliccando sui nominativi, potete leggere, vedere, sorridere, commuovervi e ricordare insieme a tutti noi!
🌸ANNA LONDERO ci ha inviato questo ricordo:
I PAGGETTI
“Ero già inebriata dal profumo dei gigli che mi portava dritto sulla strada del Santo con la gioia della preghiera, più solenne in latino. Accanto a me la nonna si trasfigurava cantando secondo la metrica della fede….SI QUERIS MIRACULA…..Ed ecco che tutti gli sguardi si volgevano all’altare dove una teoria di splendide creature vestite di bianco e azzurro si allineava sui gradini… I meravigliosi costumi e la piuma magica sui cappelli abbagliati dalla luce, mi portavano in un paradiso di festa accanto agli angeli. Una piccola spada lucente ornava il fianco dei fanciulli per me bellissimi! Ed io, indistinta nella folla dei fedeli, adoravo quell’atmosfera irreale dove l’anima si avvolgeva in un bianco desiderio di estatica contemplazione…Intanto i PAGGETTI diventavano tutto per me…assorbivano la musica…il calore delle candele…il profumo dolce dei gigli…e la carezza del Santo si riverberava sul mio bisogno di luce.”
🌸BIANCA SEBENI ci ha inviato questo bel ricordo della sua famiglia in una foto del 1947 scattata fuori il Santuario:
🌸DANIELA CASTELLANI ha trovato in una rivista del 1999 questo santino e ce lo ha prontamente inviato:
🌸ERICA FORGIARINI ci racconta:
“Ho sempre con me il bel ricordo di quando i miei genitori mi portavano al mercato di Sant’Antonio; era una giornata speciale anche perché è il giorno del mio compleanno…e sempre di fronte al municipio c’era il furgoncino del gelataio Missana, che ogni anno mi regalava il suo cono gelato “speciale” ….e ancora adesso, quando ci sono i fuochi d’artificio alla sera …penso sempre che li compra il mio papà per la mia festa!!!”
🌸MARIARITA MARCHETTI ci ha inviato un ricordo delle celebrazioni Antoniane, che l’hanno riportata a tantissimi anni fa, circa 47.
“Andavo per partecipare alla Santa Messa in Santuario e anche per trovare le amiche. Allora ci fu chiesto se volevamo partecipare dando una mano alla pesca di beneficenza…che emozione per me. Tantissima gente, caldo, il profumo dei gigli e poi il pranzo nella sala della casa del Pellegrino. Tutto il giorno alla pesca, alla sera stanca ma felice e pure oggi ho un bel ricordo, anche se tanti anni sono passati sembra ieri.”